
TRUFFA PEGASUS: COSA STA SUCCEDENDO
Negli ultimi tempi sta circolando una nuova truffa via e-mail che sfrutta il nome del malware “Pegasus” per spaventare gli utenti. I messaggi fingono che il tuo smartphone, computer o tablet sia stato infettato e che siano stati raccolti dati privati o video compromettenti. In realtà non c’è alcuna prova di infezione: si tratta di un tentativo di phishing che fa leva sulla paura. È importante conoscere questa truffa per evitare di cadere nel tranello e perdere denaro inutilmente.
Come agisce la truffa
L’e-mail è costruita in modo credibile, con toni minacciosi e tempi stretti. Di solito viene richiesto il pagamento di una somma (ad esempio 1600 dollari in Bitcoin) entro 48 ore, altrimenti i tuoi dati verrebbero divulgati. Non ci sono prove reali dell’infezione: è solo un tentativo di estorsione psicologica. Questi messaggi cercano di far agire la vittima in fretta, senza lasciare spazio alla riflessione o al controllo.


Cosa puoi fare subito
Ecco i nostri consigli su come comportarti se ti trovi in questa situazione:
- Non cliccare su link o allegati sospetti
- Non rispondere all’e-mail e non pagare nulla
- Controlla il mittente e cancella il messaggio
- Fai una scansione antivirus del dispositivo
- Tieniti informato sulle truffe online più diffuse
Agire con freddezza e lucidità è il primo passo per proteggersi. La prevenzione e la consapevolezza sono le migliori armi contro queste truffe.
Dove trovare supporto affidabile
La sicurezza digitale passa dall’informazione e dalla prevenzione. Se sospetti che il tuo dispositivo sia stato compromesso o desideri una consulenza per proteggere meglio i tuoi sistemi, puoi rivolgerti a noi, ci occupiamo di assistenza tecnica specializzata, soluzioni di cybersecurity personalizzate, protezione da minacce informatiche e supporto continuo per garantire la sicurezza dei tuoi dispositivi e dati.
